Testata: CremaNews
Da oggi a Crema si potrà degustare il Cremaschino!
Saranno due i locali della città che per primi proporranno il Caffè Cremaschino, presentato ieri pomeriggio al Caffè del Museo dalla Confraternita del Tortello Cremasco.
Sono la storica Torrefazione di via Mazzini, specializzata in caffè tostato artigianalmente e il bar City Caffè di via Matteotti.
Le socie Luciana Groppelli( ideatrice del caffè) e Annalisa Andreini (coordinatrice del progetto e della ricetta) hanno illustrato agli ospiti, ai baristi ed esercenti cremaschi la ricetta originale e l’idea un po’ eraclitea del suo sviluppo futuro perché, partendo dagli ingredienti base (caffè, cioccolato fondente, amaretto Gallina, mostaccino, cedro, mentine, panna, spezie, miele) si potrà dare sfogo a fantasia e creatività per dare un tocco personale.
Ed ecco spuntare allora, oltre alla versione classica, quella fresh e quella dessert più adatta ai ristoranti.
Ieri alcuni studenti della classe IV del CrForma di Crema, con i docenti Davide Carminati e Giordano Pagliari, hanno proposto la ricetta-base a strati per creare una sorta di Bicerin dal sapore tutto cremasco: crumble di amaretto e mostaccino, caffè, cioccolato, panna aromatizzata, ricciolo di cedro.
Può essere servito sia in una tazzina di vetro, che tutti i bar hanno a disposizione, sia in una bella tazzina di ceramica, creata dalla ceramista Emma in linea con la sostenibilità e la creatività.
Accanto al Cremaschino un tocco di eleganza con il biscotto a forma di tortello di cui ieri è stato rivelato il tanto atteso nome: Spisighì.
Presenti anche i due assessori al commercio e alla cultura di Crema Franco Bordo e Giorgio Cardile e il presidente di Strada del Gusto Cremonese, Fabiano Gerevini: a tutti e tre la Confraternita ha lanciato anche l’idea di un concorso futuro dedicato proprio al Cremaschino e alla creazione del logo coinvolgendo alcuni istituti cremaschi.
Insomma, un progetto culturale a tutto tondo che vuole conquistare turisti e cittadini.
Del resto: "Il Cremaschino è un gesto d’amore per la mia città- ha dichiarato la Groppelli, - un piccolo e delizioso segno di identità a breve termine per noi e una dolcezza che rende bello l’incontro con i visitatori sempre più numerosi”.
(Per informazioni è possibile contattare la Confraternita del Tortello Cremasco www.confraternitadeltortellocremasco.it)
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