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Confraternita del Tortello Cremasco

Testata: Il Nuovo Torrazzo

Difendere, valorizzare e promuovere il Tortello Cremasco (da non confondere assolutamente con quello mantovano!) e la cultura gastronomica cremasca. Con questi intenti è nata nel 2015 la Confraternita del Tortello Cremasco. Vi sono iscritti ristoranti, pasticcerie, gelaterie, gastronomie e appassionati, da Crema e da tutto il Cremasco. La Confraternita propone corsi di assaggio e di cucina, convegni, conferenze e incontri per far conoscere sempre di più il nostro Tortello. Dal 2017 è associata alla Fice (Federazione italiana Circoli enogastronomici, che raggruppa oltre cento realtà nazionali di questi tipo). Gran Maestro della Confraternita è la critica gastronomica di fama nazionale Roberta Schira, Vice Gran Maestro Anna Maria Mariani. Giusto menzionare anche Franco Bozzi, tra i fondatori della Confraternita: i cremaschi lo ricorderanno come patron della Tortellata di piazza Aldo Moro. Mangiamo i nostri ricordi. Ne siamo talmente convinti, qui nel Cremasco, che non cíè abitante di questo pezzo di Pianura Padana il quale non ricordi di aver assaggiato un piatto di Tortelli, non ne sia orgoglioso o nostalgicamente rammenti una nonna che li preparava in casaî, spiegano quelli della Confraternita. Ma che cosa sono i Tortelli cremaschi? "Sono un primo piatto a base di pasta ripiena, anche se bisogna ammetterlo la loro opulenza li rende degni di essere promossi a piatto unico. Come tutti i tortelli possiedono un involucro: nel nostro caso è un impasto senza uova; e possiedono un ripieno, che è dolce. Il condimento è a base di burro (in cui devono affogare) e Grana Padano grattugiato. "Ecco dove sta líanomalia, ma anche il genio: coniugare dolce e salato. Due sapori che armonicamente si sposano sul palato, avvolti dal piacevole abbraccio di burro e formaggio grattatoî. Fonti documentate dimostrano che il nostro tortello, probabilmente compare già nel Rinascimento. Uníeredità che si consolida nel tempo e che oggi è salvaguardata in tante famiglie e, a livello ufficiale, dalla Confraternita del Tortello Cremasco. Alla quale serviva una ricetta ufficiale. "Ci siamo affidati alla tradizione. Siamo andati a cercare quella più antica che conoscevamo, di Amilcare Cazzamalli, titolare della storica drogheria che per decenni ha venduto a tutti gli appassionati gli ingredienti per preparare i Tortelli.

 

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